Lo sapevi che ogni giorno spendiamo in media 37 minuti per preparare il pasto?
Infatti cucinare è una delle attività preferite degli italiani.
Pensa al tempo che dedichiamo all’attenta ricerca di ricette gustose, ai piaceri del palato, a stare seduti a tavola e in convivialità con amici e parenti, ai momenti trascorsi nella scelta degli ingredienti e degli strumenti per cucinare.
Come si sceglie una pentola?
La scelta delle pentole e padelle da utilizzare per cuocere gli alimenti non è da sottovalutare.
Per decidere quale sia il pentolame migliore, possono entrare in gioco più fattori:
- La distribuzione del calore deve essere uniforme.
- Il cibo non deve attaccarsi.
- Gli alimenti devono potersi cuocere con pochi grassi.
Per ciò che concerne le caratteristiche fisiche delle pentole, Altroconsumo consiglia di osservare elementi come:
- PESO.
La pentola non deve essere troppo pesante ma nemmeno troppo leggera. Nel primo caso può essere difficile da utilizzare, nel secondo, rischia di capovolgersi facilmente. - FONDO.
Deve essere pesante per permettere una buona distribuzione del calore. - MANICO.
Non deve pesare più della pentola e deve essere resistente. - ERGONOMIA.
Bisogna controllare la facilità di utilizzo, l’adattabilità alla lavastoviglie, alla cucina a induzione, ecc.
La resistenza della pentola non dipende solo dai materiali usati per produrla, ma anche dall’uso che se ne fa e dalla pulizia.
Utilizzare, ad esempio, spugne abrasive può compromettere l’integrità della pentola e di conseguenza la sua capacità di cuocere i cibi in maniera sicura.
Se vuoi approfondire l’argomento, leggi Come pulire le pentole di alluminio.
Perché scegliere una pentola PFOA free?
Una delle caratteristiche per cui bisogna preferire una pentola piuttosto che un’altra è legata alla presenza o meno di elementi a rischio per la salute.
È bene evitare prodotti che siano rivestiti con politetrafluoroetilene, ovvero Teflon, Fluon, Algoflo, Hostaflon e Inoflon, sostanze composte da carbonio e fluoro.
La pericolosità dei tegami antiaderenti, secondo l’AIRC, è legata soprattutto alla presenza di PFOA, classificato dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro in classe 2 come possibilmente cancerogeno per l’uomo.
PFOA è la sigla dell’acido perfluorottanoico utilizzato in alcuni processi industriali per la preparazione finale dei tegami.
Alcune aziende produttrici di pentole, tra cui la nostra, utilizzano la dicitura PFOA FREE per indicare che la padella o il tegame etichettato non sono stati trattati con quella sostanza chimica.
Infatti, nella produzione di pentole, scegliamo materiali sicuri, affidabili, di qualità e 100% Made in Italy, per rendere l’esperienza in cucina piacevole e sicura per la salute.
Se hai trovato interessante questo articolo condividilo con i tuoi amici sui social network.